La voce di Ajla

Con Maria Silvia Bazzoli, in dialogo con Nicole Janigro ed Elvira Mujcic, incontro gratuito su Zoom: presentazione di La voce di Ajla, di Maria Silvia Bazzoli (Forum, 2020) 

Maga del ricamo e aspirante fiber artist, Alina lascia New York per ritornare a Parigi. Il ricovero della madre, in catalessi in un letto d’ospedale, stravolge il tempo e lo spazio, rimescola i vissuti, la costringe a interrogarsi sulle sue origini. La figlia non aveva mai chiesto, la madre sorvolava.
La voce di Ajla è la storia di un processo di riconoscimento: la condizione della madre mette in moto la ricerca di Alina, un viaggio nel passato di una guerra, come quella bosniaca, atroce e lontana. Dove Ajla aveva perso in un giorno tutto quello che era stato. “Nessuno poteva prevedere che la situazione sarebbe degenerata a tal punto. Per questo la gente si è fatta ammazzare a casa propria. Prima ancora che le armi, è stata l’incredulità di fronte alla follia umana a causare così tante vittime”. 
La scrittura precisa e delicata dell’autrice permette di condensare in una sola figura i dettagli di mille destini femminili. 

Per partecipare a questo incontro su Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/89573392694 - ID 895 7339 2694
Accesso libero e gratuito (senza iscrizione) fino a esaurimento posti

Maria Silvia Bazzoli dopo la laurea al DAMS lavora come giornalista free-lance. È autrice di saggi, curatrice di rassegne e festival cinematografici, filmaker. Allo scoppio della guerra nella ex-Jugoslavia segue le vicende dei profughi e la loro accoglienza in Italia. Successivamente si dedica alla realizzazione di documentari: Amour, sexe et mobylette; Bon Sejour; Floby, une etoile au pays des hommes intègres; Ciò che rimane.
Nicole Janigro, psicoanalista, insegna a Philo, autrice, tra l’altro, di Psicoanalisi. Un’eredità al futuro, Mimesis, 2017.
Elvira Mujcic, scrittrice e traduttrice, autrice di Al di là del Caos, E se Fuad avesse avuto la dinamite, La lingua di Ana, Dieci prugne ai fascisti, Elliot edizioni, 2016 e Consigli per essere un bravo immigrato, Elliot edizioni, 2019.